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Pollame e uova
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Vendita all’ingrosso delle uova: allevamento
a terra, all’aperto, in gabbia. Categoria peso
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Aktiw Sp. z o.o.
58-312 Stare Bogaczowice
dolnośląskie, Polonia
Animpol Sp. z o.o. Sp.k.
66-400 Gorzów Wielkopolski
lubuskie, Polonia
BIOS Ferma Drobiu Rafał Głowa
42-700 Lubliniec
śląskie, Polonia
Drob-Tar Sp. z o.o.
33-151 Nowa Jastrząbka
małopolskie, Polonia
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Il mercato della produzione di pollame e uova in Polonia è uno dei settori più importanti dell’agricoltura nazionale e dell’industria alimentare. Da anni la Polonia è tra i principali produttori di pollame dell’Unione Europea, e l’export di carne avicola rappresenta una parte significativa del reddito del settore. Negli ultimi anni, questo mercato si è sviluppato in modo dinamico, sebbene non privo di sfide. La Polonia è il più grande produttore di carne di pollame nell’UE. Le principali regioni produttrici sono i voivodati della Masovia, della Grande Polonia, della Cuiavia-Pomerania e della Podlachia.
Esportazione e competitività del pollame
Circa il 50% della produzione di carne di pollame è destinata all’esportazione. I principali mercati di sbocco sono Germania, Francia, Repubblica Ceca, Regno Unito, ma anche Paesi extra UE come Ucraina, Arabia Saudita e Cina. La competitività della Polonia si basa su costi di produzione relativamente bassi, alta qualità dei prodotti e un’infrastruttura logistica ben sviluppata.
Con il termine “pollame” si indicano diverse specie di uccelli domestici allevati per la produzione di carne, uova o altri prodotti alimentari. In Polonia (e generalmente in Europa), il termine comprende soprattutto le seguenti specie:
1. Pollame gallinaceo (il più diffuso)
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Polli da carne (broiler) – allevati principalmente per la carne
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Galline ovaiole – allevate per la produzione di uova; alla fine del ciclo di deposizione possono essere destinate alla macellazione (le cosiddette "galline da brodo")
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Galli – allevati più raramente in modo separato, talvolta utilizzati nella produzione di carne avicola
2. Tacchini
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Apprezzati per la carne magra; rappresentano la seconda specie avicola più importante dopo il pollo
3. Anatre
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Anatre domestiche – carne più grassa, molto usata nella cucina tradizionale e regionale (es. anatra alla poznańska)
4. Oche
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Oche domestiche – allevate per la carne (valorizzata nella cucina tradizionale), il grasso e le piume. La Polonia è uno dei principali esportatori di carne d’oca, soprattutto verso la Germania
5. Colombi da carne
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Carne pregiata, presente principalmente nella cucina gourmet o regionale
6. Faraone
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Meno diffusi, ma apprezzati nella cucina gastronomica per il gusto particolare della carne
Produzione di uova – un segmento stabile del mercato
Anche il mercato delle uova in Polonia si mantiene stabile. La produzione annua di uova da consumo supera i 10 miliardi di unità. Nella struttura degli allevamenti predominano i sistemi in gabbia, sebbene la quota di sistemi alternativi (a terra, all’aperto, biologici) stia crescendo costantemente, soprattutto per la pressione dei consumatori e le normative dell’UE.
Le esportazioni di uova e ovoprodotti sono in aumento, principalmente verso i Paesi dell’UE. Anche la domanda interna di uova provenienti da allevamenti alternativi è in crescita.
Tipi di uova secondo il sistema di allevamento
(Il primo numero stampato sul guscio indica il metodo di allevamento)
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Codice 0 – Biologico: galline alimentate con mangimi biologici, accesso all’aperto e condizioni naturali. Le più costose e sostenibili
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Codice 1 – All’aperto: galline con accesso all’esterno, ma alimentazione non necessariamente biologica
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Codice 2 – A terra: galline allevate in capannoni chiusi su lettiera (es. paglia), senza gabbie né uscita all’aperto
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Codice 3 – In gabbia: galline allevate in gabbie – il metodo più economico e diffuso, sempre più criticato e vietato in molti Paesi dell’UE
Classi di peso delle uova
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Classe XL – Molto grandi: oltre 73 g
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Classe L – Grandi: 63–73 g
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Classe M – Medie: 53–63 g
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Classe S – Piccole: meno di 53 g
Altri tipi di uova per uso e trasformazione
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Uova di quaglia – più piccole e delicate, usate nella cucina gourmet e in diete speciali
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Uova di faraona, anatra, oca, struzzo – meno comuni, disponibili nei mercati di nicchia
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Uova pastorizzate (liquide) – in cartoni o bottiglie, usate nella ristorazione e industria alimentare
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Uova in polvere (essiccate) – a lunga conservazione, utilizzate nell’industria dolciaria e panificatoria
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Uova sode (es. in salamoia) – pronte al consumo, molto usate nella ristorazione
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Uova arricchite – ad esempio con omega-3 o vitamina D, provenienti da galline con alimentazione speciale
Sfide del settore
Nonostante i successi, il settore deve affrontare diverse sfide:
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Malattie aviarie (es. influenza aviaria) – causano perdite economiche e restrizioni alle esportazioni
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Cambiamenti normativi nell’UE – pressioni per abbandonare l’allevamento in gabbia e migliorare il benessere animale
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Costi di produzione – alimentazione, energia e manodopera incidono sulla redditività
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Pressioni ambientali e climatiche – necessità di ridurre le emissioni e aumentare la sostenibilità
Prospettive di sviluppo
Il futuro del mercato avicolo e delle uova in Polonia dipenderà dalla capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato, alle regolamentazioni e alle aspettative sociali. Le crescenti esigenze dei consumatori in termini di qualità, sostenibilità e benessere animale guideranno lo sviluppo del settore. Allo stesso tempo, le innovazioni tecnologiche, la digitalizzazione della produzione e l’espansione verso i mercati extraeuropei potranno offrire nuove opportunità.